Il progetto prevede l’installazione di scrubber su navi portacontainer per una capacità totale di 8,09 milioni di TEU. Questa iniziativa mira a conformarsi a un nuovo regolamento applicato dall’Organizzazione marittima internazionale (IMO) dal 1° gennaio 2020, che impone una riduzione dell’85% delle emissioni di zolfo da parte delle compagnie di navigazione. L’obiettivo è mitigare l’impatto ambientale del settore e migliorare la qualità dell’aria. Gli scrubber offrono una soluzione efficace per controllare le emissioni delle grandi navi filtrando i gas di scarico prodotti durante la combustione del carburante, riducendo così l’inquinamento.
L’espansione del Western Desert Gas Complex (WDGC) si trova a El-Amreya, Alessandria, Egitto. Una volta operativo, il nuovo Treno D aumenterà la capacità produttiva di WDGC a 1,5 bcfd, rispetto agli attuali 950 MMcfd, con una capacità di 600 MMcfd. Questa espansione non solo aumenterà la fornitura di miscela etano-propano per i produttori petrolchimici egiziani, ma aumenterà anche la produzione di GPL e condensati di WDGC per il mercato locale.
PEMEX sta investendo nella costruzione di due nuovi impianti di cokeria presso la raffineria di Tula e la raffineria di Salina Cruz, la cui messa in esercizio è prevista per il 2024, per eliminare gradualmente la produzione di olio combustibile. La raffineria di cracking di Salina Cruz, situata a Oaxaca, in Messico, è un impianto di cracking non integrato di proprietà di Petroleos Mexicanos. Ha iniziato ad operare nel 1979 e vanta un Nelson Complexity Index (NCI) di 8,1. I lavori sull’unità di Salina Cruz sono iniziati nel 2022. Si prevede che l’impianto contribuirà all’eliminazione dell’olio combustibile e all’aumento della produzione di benzina e diesel a bassissimo contenuto di zolfo presso la raffineria.